Regolamento Coro Europae Cantores


Si ritiene utile disporre alcune regole comportamentali che tutti i coristi, sia per quanto riguarda le prove che i concerti, sono tenuti a seguire nell'interesse generale del Coro.

L’impegno e la costanza di ognuno nel far proprie queste regole contribuiranno a migliorare la qualità del lavoro tra i partecipanti e la professionalitá del gruppo.

PROVE

1. Per ogni stagione verrà redatto un calendario, integrato regolarmente, che elencherá le varie prove, le prove lunghe e le date dei concerti. Si ricorda che l’orario previsto per l’inizio delle prove è fissato alle ore 20:30 del martedì. I primi arrivati contribuiranno alla preparazione della sala nel posizionamento delle sedie e del pianoforte, al termine delle prove tutti sono invitati al riordino. Si raccomanda la massima puntualità. Iniziare la prova in orario aiuta a rendere omogeneo e continuo il lavoro da svolgere.

2. Nel caso in cui un corista sia impossibilitato ad essere presente alla prova è tenuto ad avvisare il proprio referente di gruppo (Soprano, Contralto, Tenore, Basso) o la segreteria. Il corista deve aggiornarsi sull’esito della prova in sua assenza con il referente di gruppo, che comunicherà lo stato di avanzamento dello studio ed eventuali richieste effettuate dal Direttore (Parti da solista). Il referente di gruppo è invitato a contattare il corista che, senza preavviso, si assenti per oltre due prove.

3. Si invita ognuno ad ascoltare in silenzio le comunicazioni che il direttore, il presidente od un qualunque membro del Consiglio Direttivo ritengano opportuno dare prima, durante e dopo la prova.

4. Durante la prova, mentre una o più sezioni stanno lavorando, le altre sono invitate ad ascoltare in silenzio; ascoltare chi canta significa aiutarlo a cantare meglio, oltre ad agevolare il lavoro del Direttore, evitando distrazioni e una inutile perdita di tempo con conseguente allungamento delle prove.

5. Il compito di correggere il lavoro di ogni corista è affidato solo al Direttore.

6. In vista del concerto, ai coristi il Direttore può offrire la possibilità di interpretare parti da solista.. Questo può avvenire durante le prove con conseguente audizione. Se non si è presenti, fare riferimento al punto 2 per proporsi e rispondere alla richiesta.

7. Durante le prove le posizioni non sono fisse, né assegnate, almeno che il Direttore non lo richieda. I coristi sono incoraggiati a variare regolarmente le posizioni alle prove al fine di apprendere con sicurezza la propria parte.

8. Compatibilmente con un equilibrio sano tra le diverse voci e tra membri CCR e non-CCR, un nuovo aspirante corista sarà sempre il benvenuto. Il maestro dopo averne valutato le attitudini e le capacità vocali, lo assegnerà alla sezione più idonea.

9. Qualsiasi commento o contributo al fine di migliorare la vita del coro sarà da inviare direttamente al Consiglio Direttivo che valuterà i provvedimenti da prendere per il bene ed il prosieguo dell'Associazione.

10. Al termine delle prove lunghe, al Direttore compete l’aspetto strettamente tecnico-musicale dell’attività del Coro e del grado di preparazione dei Coristi. Con il Direttore il Consiglio Direttivo si riunisce in seduta comune per confrontarsi e verificare lo stato dell’arte dell’organico. In base alla valutazione d’apprendimento e la preparazione dei Coristi, si valuterà la fattibilità dell’evento in programma.


CONCERTI

1. Al più tardi alla fine di una prova generale il Direttore, il referente di gruppo, il presidente od un qualunque membro del Consiglio Direttivo darà disposizioni in

merito alla divisa da indossare, ai luoghi ed agli orari da rispettare. Ogni corista è tenuto a rispettare quanto indicato. Nel caso in cui un corista fosse assente alla prova

generale, è tenuto a contattare il referente di gruppo per avere tutte le informazioni utili al concerto. Tutti i Coristi hanno il diritto di presentarsi ai concerti purché abbiano accumulato almeno il sessanta percento delle presenze alle prove prima del concerto.Tale indicazione é da intendersi unicamente come strumento di autoregolamentazione. Il Direttore ha comunque il diritto di valutare caso per caso.

2. Divisa del Coro. Sono previste una “divisa da concerto” e una “divisa eventi” che contraddistinguono il Coro in ogni manifestazione e che ogni corista è tenuto a rispettare. Per ogni manifestazione il Consiglio Direttivo darà indicazioni sul tipo di divisa e il colore della cartellina (nera o turchese) da utilizzare per contenere gli spartiti o il tablet.

Divisa Concerto

● Per le donne: sciarpa royal blue o rossa, in lungo nero (abito, gonna o pantalone nero). Camicia o maglia (maniche minimo 3/4 di lunghezza) nere, scarpe nere.

● Per gli uomini: cravatta royal blue o nera, vestito scuro (preferibilmente nero), camicia bianca, calze scure, scarpe nere.

● Dalla segreteria, in cambio di un contributo, i coristi possono procurarsi sciarpe, cravatte royal blu e Polo.

Divisa eventi

● Per tutti: Polo con il logo del Coro.

3. Si raccomanda di osservare con massima puntualità l’orario di ritrovo, presso la sede del concerto, manifestazione, raduno etc. comunicato dalla segreteria.

4. Una volta raggiunto il luogo dell'esibizione, i coristi sono invitati a raggrupparsi nello spazio loro destinato.

5. Prima dell’esecuzione il Maestro o un suo preposto, su sua indicazione, disporrà il Coro decidendo le posizioni di ogni sezione, musicisti e coristi. Il corista è tenuto a mantenere la posizione assegnata e a memorizzarla seguendo la sequenza sia di entrata che di uscita della propria sezione, in modo ordinato e armonioso. Ogni corista è tenuto a mantenere il posto assegnato. Il direttore in base alle esigenze vocali del Coro, potrà adattare o cambiare le disposizioni quando necessario.

6. Nei momenti in cui il Coro non canta ed altri si stanno esibendo, i Coristi sono pregati di rimanere composti e in silenzio nello spazio loro assegnato, evitando distrazioni.

7. Prima di prendere posizione per l’esecuzione si ascoltino attentamente le ultime disposizioni che potrebbero confermare o modificare le precedenti. Ci potrebbero essere cambiamenti all’ultimo momento e non ci si deve far cogliere impreparati.

8. Si ricorda inoltre che il pubblico ascolta e vede continuamente il Coro. L’immagine di un Coro composto ed attento è sempre segno di distinzione, professionalità e rispetto pertanto sono assolutamente da evitare commenti con il vicino durante l’esecuzione, qualunque errore o problema succeda. Anche questo è segno di professionalità.

9. Il Coro deve mantenere la posizione fino al termine dell’evento, ci si potrà scomporre solo dopo segnalazione del Direttore o preposto.

10. Qualsiasi problema che dovesse verificarsi durante un'esibizione del Coro dovrá essere notificato al Consiglio e preso in esame dallo stesso. Il Consiglio valuterá quindi i provvedimenti necessari.

SOLISTI

I coristi che accettano il ruolo di solista devono seguire scrupolosamente le istruzioni del Direttore e presenziare correttamente alle prove.

STRUMENTISTI

Gli strumentisti saranno valutati dal Direttore in considerazione delle esigenze della corale e del programma. La decisione artistica spetta al Direttore in considerazione della sua competenza artistico-professionale. Gli strumentisti devono rispettare le indicazioni del Direttore e le esigenze della corale.

NUOVI CORISTI

Chiunque desideri entrare nella corale è invitato a contattare la Segreteria per partecipare a due lezioni di prova, prima dell’iscrizione all’Associazione.

Per potersi associare al Coro Europae Cantores, è necessario:

● Partecipare a due prove

● Sostenere un’audizione con il Direttore artistico e musicale

● Compilare e consegnare la domanda di iscrizione al Consiglio Direttivo

● Attendere l’approvazione della domanda nella successiva riunione del Consiglio Direttivo

● Versare la quota associativa

Una volta conclusa la procedura d’iscrizione, si richiede l’accettazione di questo regolamento divenendo membri effettivi del Coro Europae Cantores.

Ispra, 31 marzo 2023